mercoledì 3 dicembre 2008

Furto d’identità: uno dei più pericolosi fenomeni di cybercrime


Sempre più diffuso, il furto d'identità è tra i cyber crimini che al giorno d'oggi preoccupano di più. La tecnica di furto più utilizzata è proprio quella dell'utilizzo non autorizzato dei dati anagrafici degli ignari proprietari, informazioni preziose che vengono poi utilizzate per numerosi scopi illeciti. Con i dati in possesso infatti è possibile attivare una carta di credito a nome della vittima, creare documenti falsi, ottenere un prestito e molto altro.

I dati che emergono dall'Osservatorio Crif sulle frodi parlano di 17.000 casi di furto di credenziali, con un importo medio di 5.300 €, eseguiti da cybercriminali sempre più giovani con un'età compresa tra i 14 e i 25 anni (dati 2006).

Il furto d'identità elettronico è un reato in Italia ed è punito con un massimo di un anno di carcere, come stabilito dalla sentenza n. 46674 della Cassazione.

Per approfondire: THE DAILY BIT